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Breaking News: Falsa partenza ma pronto recupero, paghiamo l'inesperienza della giovane età

mercoledì 31 maggio 2017

Fulgor – Volley Fontane

La partita:


E' praticamente una semifinale quella che ci oppone ancora una volta ai Trevigiani del Volley
Fontane, già battuti nel 2014 e che han pareggiato i conti lo scorso anno. Formazione nostrana tanto per cambiare rimaneggiata e con pochi allenamenti sulle spalle per qualcuno, ma tant'è e ancora una volta siamo chiamati a gettare il cuore oltre l'ostacolo. Fontane invece arriva a pieni ranghi tanto che le panchine nemmeno bastano a contenere tutti i tesserati, ed è la solita formazione quadrata, i cui punti di forza sono sicuramente al servizio e l'attacco maschile in palla alta che, oltre ad essere praticamente l'unica soluzione offensiva scelta per tutta la partita, è di un'efficacia elevata visto che raramente siamo riusciti ad opporci con il nostro asse muro-difesa, azzoppato dall'impossibilità di effettuare un doppio cambio adeguato. Dopo 10 minuti pre gara in cui i nostri avversari decidono autodemocraticamente quando e come andare a battere, parte un set in cui Chiara, nonostante lo stop di settimane, con un servizio particolarmente efficace ci porta in dote un buon vantaggio, che però Fontane recupera nei minuti successivi anche facilitato da un nostro inizio generalmente timido, fino a vincere il set. Sembra la stessa situazione di gara 3 con BPVi ma fortunatamente nel secondo set ci diamo una svegliata e entriamo un po' più in partita. Gli avversari subiscono il colpo e vanno in difficoltà sembra quasi per la prima volta in stagione, ma nel combattuto finale in un modo o nell'altro hanno la meglio. Il terzo set ci vede mollare lentamente e progressivamente fino a cedere la vittoria, meritata, ad un Fontane che ora giocherà la finale contro la vincente dell'altro girone il quale, orfano di BPVi unica 1a classificata fra le tre, darà la seconda finalista.
A noi resta l'ormai familiare rammarico di pensare a come sarebbe potuta andare a pieni ranghi, che serve a poco perchè dei "se" e dei "ma" sono piene le fosse, si sa e del resto la situazione era nota da mesi. Ma non ci arrendiamo.
Un grandissimo grazie ai nostri supporters che ci hanno seguito in questa trasferta dandoci sicuramente una spinta aggiuntiva, che avremmo davvero voluto ripagare meglio.

Nota a margine: complimenti agli amici di Malo che prima di noi vincono gara1 della semifinale per la Coppa Veneto con un secco 3-0, in bocca al lupo per il proseguio.
Per quest'anno è tutto, ci si rivede col volley ufficiale probabilmente a novembre.

2 commenti:

  1. Ciao.
    Sono del volley Fontane e ho letto con molto interesse il tuo post. Visto che ero presente alla partita, permettimi di suggerirti alcuni piccoli dettagli che potranno risultarti utili per la tua lunga fair-play carriera.
    1 : Problema panchina e tesserati. Nel gioco della pallavolo si possono portare al massimo 13 giocatori in panchina, comprensivi di libero. Nelle fasi regionali il limite è 12. Tecnicamente la panchina è un oggetto spesso in legno, sostenuto da appositi supporti. Se i designer della palestra hanno lesinato sulle misure...ci siamo stretti il piu' possibile ma era caldo..ma eravamo in 12!!
    2 : Il gioco della pallavolo è caratterizzato da scelte tecniche e tattiche : in una squadra composta da 3 donne e 3 uomini, in cui due donne sono centrali e si trovano un buon muro avversario...chi faresti attaccare? Il libero? L'alzatore? Senza nulla togliere alle nostre centrali..che mi pare che qualche bel muro lo abbiano fatto.
    3 : parli molto di fair play ma sei l'unico che prima, durante e dopo ha continuato a dettare regole immaginarie su vari argomenti : quando schiacciare, dove e perchè. Abbiamo chiesto alla vostra alzatrice come si fa sempre in tutte le situazioni. Se non vi capite...E il vostro centrale comunque ha attaccato sempre verso la nostra zona di attacco..e anche dopo avergli chiesto di smetterla ha continuato.
    Per concludere caro fair amico...quando si perde 3 a 0...si incassa e si porta a casa.
    Detto questo, visto che a me piace lo sport e lo spirito che dovrebbe animare tutti gli sportivi, vi faccio un grosso in bocca al lupo per la prossima stagione.
    Ciao!

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  2. Ciao a te intrepido amico che non si firma. Ti rispondo e lascerò la risposta qualche tempo affinché tu la veda, prima di eliminarla in quanto non gradiamo commenti Anonimi di chi non ritiene di difendere le proprie opinioni, quindi:

    1. Non ho sollevato alcun problema, ho solo evidenziato come siate scesi molto più “carichi” di noi essendo molti e compatti. Era quindi una lode e non una critica. Ma l'italiano…..

    2. Anche qui, il fatto che nonostante il gioco fosse del tutto scontato (parere nostro per carità) non siamo riusciti a murare è una lode alla bravura dei vostri attaccanti e non una critica. Se alle vs ragazze va bene così, siete a posto. E anche qui, l'taliano…

    3. Non ci sono regole su quanto accade nei 10 minuti, ma da che mondo è mondo avvisare l'avversario se si desidera andare a battere (non a schiacciare dietro, sii preciso) prima dei 2 minuti, è consuetudine concordarlo con gli avversari e aspettare un minimo che si liberi l'area di attacco onde evitare spiacevoli incidenti dovuti a palle vaganti, ne converrai spero. Io di attacchi verso di voi ne ho visto solo uno perciò non ho l'ardire di mettere bocca su come sia andata, buona idea no?

    Per concludere, ho fatto i complimenti alla meritata vittoria e in bocca al lupo a tutti i tuoi. Da buon sportivo che sostieni di essere, magari prova a leggere il commento senza cercare il marcio per forza, non sempre c'è. In questo caso sono certo che ad una seconda lettura meno intrisa di livore, ne converrai. Ricambio l'augurio per la stagione ventura e rinnovo quello per la finale.
    La prossima volta firmati, così il tuo pensiero avrà maggiore nobiltà.

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