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Breaking News: ATTENZIONE!! Su richiesta del Veliero ci sarà l'inversione di campo, quindi la prima partita sarà fuori casa

venerdì 24 novembre 2017

VIVA Volley - Fulgor: i Voti

Partita: 8,5
Nonostante l'aver dovuto anticipare l'aperitivo alle 19.00 per poter partire 2 ore prima dell'inizio della partita, in un martedì sera novembrino quando l'unica preoccupazione dovrebbe essere quante castagne lessare per accompagnare del buon vino novello, la serata vale la pena di essere vissuta, perché di fatto è stata una gran bella partita, bel ritmo, buon gioco (anche se abbastanza impreciso a momenti da ambo le parti) e tensione sempre viva ci fanno pensare che chi c'era in palestra Martedì si sia divertito. Le motivazioni sono da ricercare senz'altro nel continuo e scambievole altalenare fra momenti di sfacciata aggressività e altri di desertico silenzio delle 3 parti in causa, che portano ad un 3-2 a nostro parere giusto, che rispecchia gli equilibri complessivi della gara. MARTEDI'DALEONI


VIVA Volley: 8
Ritroviamo gli ormai abituali amici di Verona, squadra solida e ben strutturata che però stavolta aggiunge un ulteriore elemento (#12) di spicco che sposta non di poco gli equilibri, altro che Bonucci. Passa infatti da lui il 70-80% dei punti del VIVA e se è vero che, in proporzione, viene servito molto, è altrettanto che vero che ha un'elevata efficacia ed un margine di errore in attacco secondo solo a quello delle sue compagne di squadra, che non sbagliano una schiacciata. Ma se in attacco presto o tardi riusciamo abbastanza a prendere le dovute contromisure, così non è al servizio, esempio lampante è l'11-1 cui porta i suoi nel 5o con un turno di rara efficacia. Come spesso accade, una figura così in campo funge da volano per tutta la squadra, di conseguenza anche tutti i compagni giocano una partita sontuosa. Quando è così non resta che far i complimenti all'avversario. CHAPEAU

Noi: 7
Appuntamento sportivo da completo e tuba a cui noi arriviamo con jeans e camicia alla “uanouanauei” di “The O.C.” dei primi anni 2000, con Enry che ci abbandona all'ultimo ed un inizio di gara frizzante come una birra lasciata al sole 2 ore al bar della spiaggia, specialmente al servizio. La partenza dei padroni di casa, invece, ci sorprende un po' fino a quando, sul 7-13 per loro, infiliamo lo smoking anche noi, dando vita ad una rimonta che parte da una ritrovata verve in battuta e che sfocia nel 25-16 finale a nostro favore. Similmente al tie-break, sotto 11-1 come già descritto, recuperiamo ma stavolta ahinoi solo fino al 15-10 finale. Se quindi possiamo aver peccato in determinazione in alcuni momenti della contesa, sicuramente abbiamo appurato che la vecchia voglia di non mollare mai che ci ha sempre accompagnato in questi 5 anni è ancora li, come la prima volta. VECCHIMADURIAMORIRE


Terzo Tempo Sinti's style: 9/10
Avendo ormai il fisico abituato a ricevere almeno 50 cl entro 1 ora dalla fine della “prestazione sportiva” ci troviamo per necessità sul piazzale della palestra, più o meno a 2°c, incappucciati e in cerchio a bere le birre vinte al Cesaltig e mangiare ottimi manicaretti preparati dalle nostre gentili donzelle. Se però qualcuno del vicinato avesse preferito chiamare la polizia sarebbe stato difficile dargli torto. SINGANI

domenica 19 novembre 2017

Fulgor - Case Sport: i Voti

Round 1: De - Enry: 7.5
Il nostro Ross Brawn si allena di rado in questo periodo, e capita quindi che i posizionamenti in campo siano un po' arrugginiti. Niente paura, ci pensa Denise “ResponsabileDelPersonale” Maculan a rimettere a posto tutto con un “Enry eri fuori postazione”. APRECASSANUMEROCINQUE




Round 2: Neno – De: 9-
Ma chi di posizionamento, o meglio postazionam...postegg..insomma sbaja metarse in difesa, ferisce, di quello perisce. Nel 3o set, alla 16ma volta che porta via un pallone a Neno, De riceve una sonora strigliata che recitava più o meno questo, alla lettura dei labiali da prova TV: “De queso è il mio pane. Non devi venire a difendere nell'orto mio, ma restare nel tuo bioparco, con la gonna o la sottana.” AMEN.



De: 8
Oggi è più presente di Renzi sulla TV nazionale in periodo di elezioni. E' però tutto meritato perché, oltre a quanto già descritto, la nostra Rambi (che è un mix fra la tempra di Rambo e l'aspetto di Bambi che ha) sciorina un florilegio di difese a raffica su 3 / 4 lungolineas (plurale) al vetriolo che Cardullo spostati ma di corsa. Nel post partita l'abbiamo imboccata perché non trovava più gli avambracci ma questo è il triste destino di chi si immola per la causa. CONTUSA&FELICE



Case Sport: 8
Menzione doverosa per i nostri avversari di giornata, una delle squadre storiche della lega con un bagaglio di successi ed esperienza da far invidia all'AIAX di Cruyff. Il fair play che mostrano non è altro che la naturale conseguenze di chi ha saputo, negli anni, vivere questo sport con la nobilità che lo distigue da altri. ESEMPLARI




Coach Silvia: 8.5
E come non citare, infine, la prestazione prima (e forse unica) della nostra regista dagli sguardi al glucosio come head coach della squadra. L'unica da notare più l'efficacia della sua guida è l'entusiasmo travolgente con cui parla dell'esperienza. PIUTTOSTOGONFIOIBALONI

lunedì 13 novembre 2017

VFG Volley Team - Fulgor: i Voti

Silvia: 8.5
Invece di prepararsi come un'atleta seria, passa il riscaldamento a massaggiare le sue compagne che sono più contratte di un virus intestinale e se ne approfittano senza ritegno. Questo però non le impedisce di sfornare l'ormai consueta prestazione nobile, il cui punto più alto è probabilmente l'alzata in bagher rovesciato no-look su ricezione bassa e spostata da posto 2 verso posto 4 per Ale che se l'aspettava come un risotto al tartufo in contrà pria a ferragosto (come tutta la palestra supponiamo del resto) e per un pelo non la perde. RONALDINHA



Fede: 7.5

Entrato per Cri in prima linea verso fine primo set, sbarra 3 muri punto che se avevano un soffitto e un portone erano un garage. Non prima però di aver sfoderato la sua classica difesa molto mobile (credenza, cassapanca, vetrinetta) su una palla corta che gli passa davanti veloce come passano le pallottole a Neo in Matrix, e gli cade 10cm a destra delle scarpe nuove. GRANITICOINOGNICASO


Cri vs Neno: 6.5
Mentre l'intesa con Silvia continua a crescere, qualche attacco chiuso solo di polso per via della distanza dalla palla scappa ancora. Capita quindi che Cri, ammirata da queste correzioni “in volo” apprezzi il gesto tecnico: “Fa schifo. Una ci mette l'anima per saltare e prendere la palla più alta possibile per passare a 2.35 e lui salta 5 cm e fa così.”. STIMA(FORSE)


VFG Volley Team: 7.5
I padroni di casa sfoderano un riscaldamento che ricorda da vicino i film di Micheal Bay (BOOM SBAM SPAPTAPTATATAATAPAM) e solo una prestazione muro-difesa ordinata e salvifica ci protegge da un bombardamento che prosegue poi in partita. Alla fine della contesa però le armi vengono riposte e tutto si esaurisce in uno splendido terzo tempo che sancisce l'inizio di un nuovo e (speriamo) durevole gemellaggio. BOMBARDIERI


Parquet liceo Brocchi: 5
Per aiutare la concentrazione i listelli del parquet della palestra di Bassano offrono l'opportunità di destreggiarsi in un gioco a metà fra il gioco dei 15 e Just Dance. Quando il posizionamento difensivo può salvare una vita. O le dita. SAW-ILPOSATORE

giovedì 2 novembre 2017

1a e 2a Giornata: i Voti

Pagelle doppie che contengono entrambe le prime due giornate di campionato (Fulgor - Poiana e Circolo Volley Team - Fulgor), per l'occasione con poche o nessuna immagine xchè sennò le pubblichiamo a Natale. 

Montaggio Rete e Caregotto: 9.5
Esordio totale nella nostra nuova casa (di quest'anno), il Palavianelle. La palestra è di indubbio valore ma le perplessità sulla logistica erano fondate e poco rassicuranti. Un'organizzazione in stile corpi speciali ci permette di mettere in piedi la rete e posizionare tavoli, tabelloni e caregotti in circa un MBM(*), quindi alle 21.03 era tutto pronto, roba che il pit stop della Williams a Baku (QUI) in confronto è una gestazione di elefante africano. FLASHHH…..A-HA

*MBM= Miks Birra Media, ovvero il tempo che dura l'evento citato nel nome


Neno: 8
Nulla da segnalare per lui, come sempre fa il suo e lo fa bene, anche con l'emicrania a grappolo sul groppone nella partita di Vicenza. SICUREZZA

Ale: 7
Anche qui poco da segnalare, se non il disagio con cui lascia nelle mani di Paola il grande potere di gestire la musica del prepartita della prima gara di campionato. Disagio del tutto ingiustificato perché lei si è mostrata del tutto all'altezza perlomeno fino a quando ha premuto "play".
Nella gara vicentina invece fa il suo per 2 set e mezzo, poi perde i sensi. Chiude il 4o set e con esso la partita usando le (poche) forze raccolte durante il parziale, risparmiando ogni movimento superfluo tipo respirare in posizione eretta. DAIARD

Nick: 7
Si evidenzia per come consente la rimonta nel 3o set nella prima di campionato con un buon turno di battuta, rischiato quanto basta per garantire la continuità. Nella partita "a casa sua", e forse proprio per questo, perde l'aplomb che gli si riconosce quando, dopo 5 minuti di gioco e sotto 1-4, una decisione dubbia dell'arbitro lo "infoga" oltremodo. Recuperato l'assetto che ci deve essere, conduce una gara convincente e volitiva. PAOLOMONTERO

Silvia: 8
Niente raggi laser oculari nelle prime due giornate, solo un principio di assideramento che inizia quando a Vicenza si siede in panchina nel secondo set. Scongelata per il terzo, ha la stessa distribuzione del calore di una Panda in camporella a gennaio: bollente dentro e ghiacciata fuori. CONDENSA

Chiara .G: 8.5
Tutto sotto controllo anche per lei. Nulla la disturba, nulla la impensierisce.
Chiara va bene l'alzata?” - “SI”
Chiara stai fuori tu sto set?” - “SI”
Chiara entri sto set?” - “SI”
Chiara ti piace la pamigiana” - “SI”
Chiara vuoi un braulio o un montenegro” - “SI”
MAICONTENTA

Claire:8
Il nuovo ruolo le sta sempre più addosso come una tuta da sub starebbe a Diletta Leotta. Per il resto ci mette la solita grinta da caimano a digiuno da settimane, che ormai è il suo marchio di fabbrica. AFFAMATA

Max: 7.5
Gare ineccepibili dal punto di vista fisico in quanto ormai le maratone alpine gli han dato i polmoni di Javier Zanetti, mentre risulta a tratti leggermente nervoso. Del resto provate voi a giocare a un metro da Cyclope degli X-Men versione femminile. DAMOCLE

Pikachu: 7.5
I 6 metri sono il suo regno e li gestisce e coordina come il vecchio big luciano ha fatto con la classe arbitrale fino al 2006. Precisa, pulita e puntuale contribuisce alla ritrovata solidità rice/difensiva che caratterizza questo inizio stagione. DISCIPLINATA

Paola: 7
Presente solo alla partita d'esordio soffre un po' la girandola di sostituzioni che lo schema in prova prevede, senza però latitare nel gioco e nella presenza. Il post partita, come sempre, le restituisce la serenità tipica del luppolo. Qualche voto in meno (tipo 14) per la scelta musicale del prepartita. LATTESADELLABIRRAE'ESSASTESSALABIRRA.

De: 8
La bella notizia è che la palestra del capoluogo ed il suo tifo non le sono più ostili ed è quindi libera di volteggiare sulle ali di “Orinoco Flow” come solo lei sa fare. Per il resto entrambe le prestazioni senza macchia ne paura, mettendo in campo quel che sa fare. LEGGIADRA

Cri: 7.5
Mai una piega, mai fuori posto, mai un errore per il soldato Cri. Nemmeno quando gli occhi dell'Ammmore la scrutano da vicino. UFFICIALEEGENTILDONNA

Laura: 7.5
Niente da dire sul primo match, mentre nel secondo entra nel secondo set non troppo convinta di farlo, ma invece sciorina una buona prestazione ricca di fantasia e povera di incertezze, alcune di queste dovute più da Madre Natura che a lei. GENEROSA

Fede: 9
Contro Poiana ci guarda tutti dall'alto e contro il Circolo dal lato perché così han voluto gli eventi del match. Ma non smette un secondo di sostenere la squadra senza sollevare mozioni. ONOREVOLE

Valerio (Circolo Volley Team): 10- (perchè si può sempre migliorare)
Menzione doverosa per chi si è erto a paladino di sportività chiamando più volte all'arbitro tocchi  anche in momenti tutt'altro che insignificanti del matich. Onore al merito quindi a Valerio che, come un novello Di Canio, si porta a casa tutta la nostra stima e, sopratutto, quella dei suoi compagni. ESEMPIO

Partita: 6.5
Match abbastanza combattuto, più che punto su punto diremmo diviso in due fasi: primi due set dove abbiamo condotto noi, e ultimi due dove Circolo riprende la retta via, per un tetraedro di emozioni dal carattere sinusoidale. In tutta questa geometria un colpo di coda sul 22-24 ci consente di evitare un tie-break che la squadra di casa avrebbe probabilmente meritato. Riusciamo invece a difendere il bottino pieno e a tornare da Vicenza con 3 punti d'oro che sarà difficile ottenere per chiunque arriverà fra le mura di stradella mora. AVANTIPOPOLO