Come ci si aspettava la partita è stata più tirata di una sfida a Birra&Salsiccia fra Bud Spencer a Antonino Cannavacciuolo, infatti la si vede riassunta molto più verosimilmente nel novero dei punti dei parziali, che nello 0-3 finale.
Primo set del tutto equilibrato, nel secondo con qualche aggiustamento tattico andiamo avanti noi e respingiamo il ritorno finale dei padroni di casa, mentre nel terzo la storia si inverte con BPVi che parte a razzo ma che cede sul finale permettendoci di completare una rimonta di un certo peso.
Sicuramente il ritorno non sarà diverso, perciò Mercoledì 19 Aprile ore 21.15 chissene di Barcellona – giuventus e venite tutti al Palafulgor che il giovedì c'è la birra gratis. QUESTAE'SPARTA
La fatina smemorina: 5.5
Ebbra dai festeggiamenti per il 25mo compleanno, una nostra compagna (così abbiamo rispettato la privacy, contenta Paola?) si convince di aver perso la simmetria del corpo, e mette in borsone 2 scarpe destre. Santa Cristina da Zanè rimedia e la preserva da problemi di equilibrio livello “Addio al celibato ai bacari”. ASIMMETRICA
Il ritorno del(la) Zar: 8
Questa volta tocca alla Zar, come già successo a Chiara e Laura in precedenza, vestire i panni dell'alzatore temerario. Entra in un momento difficile del finale del 3o set e contribuisce alla rimontona, senza macchia né paura, che entra di diritto nell'esercito dei Kombattini. EROIBALDIDAINERVISALDI
Paura ad alta quota: 8.5
Nel vortice della trance agonistica dello scoppiettante 2o set, una palla alzata in recupero si dirige alta al centro del campo.
A quel punto, gli unici due maschi in campo, entrambi abituati ad andare sulle palle vaganti, decidono di incaricarsi del colpo e si buttano con coraggio d'altri tempi su questa alzata. A questo punto i fatti sono questi:
Ale è in prima linea, ha la destra occupata, dovrebbe far la rincorsa indetro e quindi schiacciare spalle alla rete.
Neno è opposto ad Ale, quindi in seconda, palla frontale, visuale libera e la sua forza peso si misura su 3 cifre. Ale al massimo è arrivato a 87 kg dopo il pranzo di Natale del 2015.
Epilogo: uno dei due sposta con l'altro con lo stesso sforzo con cui Martin Castrogiovanni si toglie le cimici dalla camicia di flanella, e va a concludere indisturbato con una pipe vincente. A voi capire chi fa cosa. CONSTATAZIONEAMICHEVOLE
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