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Breaking News: ATTENZIONE!! Su richiesta del Veliero ci sarà l'inversione di campo, quindi la prima partita sarà fuori casa

venerdì 29 ottobre 2021

New Volley - Fulgor Thiene

(Villa Thiene a Quinto Vicentino. Cioè capito, Thiene. Del Palladio. Per Dire :) )


Impossibile non raccontare il rientro in attività ufficiale dopo tutti questi mesi in cui siamo stati costretti, nostro malgrado, ad incontrarci solamente per pranzi e cene. E aperitivi. E brunch. E UltimiXèSempreStàFatti.

Insomma, arriviamo al giorno della partita più contati dei soldi di Lucio Battisti al 19 del mese perchè le visite mediche in questo periodo sono l'unica cosa più preziosa delle castagne, ve ne sarete accorti anche voi.

Come se non bastasse, perdiamo in ultima battuta anche la nostra opposta dalla mano di ghisa, Chiara LongLegs, per causa di forza maggiore. Good Luck!!

Niente paura, non è la prima volta e non sarà l'ultima, ci riassestiamo e via. Silvia, Giulia e Claire, le nostre 3 donne superstiti, vengono messe in degli involucri di adamantio e portate a Quinto sotto scorta in modo che non possa succedere loro nulla fino almeno alla fine della partita.

Arriviati al palazzetto troviamo un manipolo di atleti che si allena all'aperto con fisici scolpiti e nessun apparente timore del generale inverno: "siamo fottuti" è il pensiero comune, consci di avere mediamente uno stato di forma che va dal "Divano-Letto" al "Poltrone&Sofà".

Fortunatamente erano quelli della Ginnastica Militare.

I ragazzi del New Volley sono invece delle persone normali come noi e ci accolgono con grande gentilezza e simpatia, dando poi origine ad una partita si esaurisce in un clima di serenità e amicizia.

Finalmente facciamo la doccia calda anche noi, dato che finora l'abbiamo fatta solo in versione "Sorvegliato Speciale", film in cui Stallone dimentica per l'ennesima volta il bagnoschiuma e per punizione viene sciacquato con idranti d'acqua gelata dai suoi amici, stanchi di dovergli prestare il loro.

Venendo al momento clou della serata, se il buongiorno si vede dal mattino siamo a posto: il terzo tempo, meravigliosamente orchestrato dal caro  Enrico (amico di vecchia data dei tempi di Villaverla) e partecipato alla grande dai Quintini, è stato un tripudio di emozioni ed eventi. E birra. 

Senza entrare in ulteriori e sconvenienti dettagli, fra massaggi al limite della censura, annusamenti vari e promesse di grandi cose per la gara di ritorno il tempo vola via e torniamo a casa con un nuovo gemellaggio, di quelli belli. Un ringraziamento particolare ad Alex, gestore del bar, per aver permesso tutto questo.

Adesso ci attende un Cesaltig con premesse meravigliosamente probanti, ma l'onda lunga di questa serata ci sosterrà, ne siamo certi.

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