Menù

Breaking News: ATTENZIONE!! Su richiesta del Veliero ci sarà l'inversione di campo, quindi la prima partita sarà fuori casa

martedì 30 ottobre 2018

Cesaltig 2018 - Vittoria!!

..e miglior giocatore


La giornata parte subito nel segno della cultura, con Paola che ci insegna che "Bao Frate" è il nome biologicamente corretto di quello che tutti noi conosciamo come Nezara viridula o, volgarmente, Cimice.
Segue l'ora di biologia, nella quale Nick e Ale scoprono in momenti diversi, i benenefici diuretici delle spremute della Val De là.
Si parte quindi con il torneo, che ci mette subito contro quella che è probabilmente la squadra più forte, o una delle, già scaldata e in palla dal primo match già giocato.
Noi, che invece abbiamo ancora le cacchine notturne negli occhi e la reattività di Internet Explorer(tm), fatichiamo ad entrare in partita e perdiamo (meritatamente ma con onore) il set 20-25.
Nelle partite successive ci riprendiamo e infiliamo una buona serie di successi, ruotando varie formazioni, fino a trovare la giusta quadra che ci porta finalmente un po' di equilibrio.
Terribilissima la situazione cui la formula del torneo ci pone dinanzi, alla fine dei gironi: ai quarti di finale passa la squadra che vince la propria partita con il miglior scarto punti.
I nostri rivali vincono a 14, e le nostre terga si stringono in un abbraccio di paura ma, pur partendo maluccio, noi riusciamo a chiudere ad 8.
Di li si va a gonfie vele contro gli amici del veliero bianco prima, e di quello azzurro poi, in una finale combattuta che ci da la rivalsa del primo match, anche e sopratutto grazie alle cacchine notturne degli occhi ormai lavate via.

Nota di merito per Sugar che, premiato come miglior giocatore, continua la tradizione dopo Ale, Stella, Enry, Neno e Silvia.
Quando alla domanda "dove vuoi giocare?" risponde "dove vuoi ma meglio non a lato", Ale lo guarda commosso come se avesse visto l'Unicorno Alato che porta la pentola di monete d'oro ai piedi dell'arcobaleno brucando l'erba voglio al di fuori del giardino del re, ovvero una creatura mitologica forse non è nemmeno mai esistita.

Ringraziamenti doverosi ad Alfi&Co. che come sempre ci han fatto passare una giornata meravigliosa, alla faccia del meteo, con un'organizzazione splendida.

Terzo tempo al Wild Turkey (pubblicità occulta ma doverosa), locale per persone per bene della val de là, in cui noi arriviamo come degli scappati di casa ma veniamo accolti con affetto e sopratutto birre e robe fighe da mangiare.
Dato che a noi sarebbe andato bene anche el panin onto, tutto di guadagnato.


Nessun commento:

Posta un commento