#JulioVelasco ci invita proprio ad uccidere quelle vecchie abitudini per lasciare spazio al nostro modo migliore di essere un leader.
IL DECALOGO DEL #LEADER..
1. L'allenatore non fa, convince a fare. Per allenare uccidi il giocatore che è in te
2. Nell'errore bisogna cercare il #motivo, non il colpevole.
"Se noi sappiamo il perché è più facile che non si ripeta.
Se cerchiamo il colpevole, magari domani è un altro che lo fa"
3. La squadra si costruisce cominciando a stabilire e rispettare i ruoli
4. Festeggiare anche gli errori nei tentativi, come con i bambini.
"Se noi vogliamo scoprire il tasto che fa motivare uno, se vogliamo scoprire come fare perché l'altro cambia, dobbiamo cercare di creare il più possibile l'idea che l'errore è anche, soprattutto parte del processo dell'apprendimento. Non si può imparare nulla se non si può sbagliare"
5. Si, si .. Però è no
6. Dite più spesso #bravo. Ditelo anche ai bravi. Alle #donne moltiplicate per quattro.
"Dobbiamo dire di più bravo e non solo correggere i difetti e gli errori. [...]
Perché quadruplicare per le donne? Perché la donna tenda ad essere molto cattiva con se stessa. [...] Le donne non si perdonano gli errori.
L'affettività è importante per tutti, maschi e femmine.
Anche i maschi alfa, i più autonomi, hanno bisogno del #riconoscimento."
7. Ogni tanto ci vuole qualcuno che ci spinge in piscina. E ci costringe a nuotare.
8. Chiedete più volte #perché ai vostri collaboratori. Spesso abbiamo dei #conflitti e non abbiamo chiesto perché.
"Perché non lo vuole fare?
Ah.. Non lo so!
Ma come non lo sai?
Come possiamo agire su una cosa se non sappiamo il #motivo? E molte volte una semplice domanda ci apre un mondo."
9. Non si può avere il posto fisso alle Poste e fare la vita spericolata alla Vasco Rossi
"Se uno vuole certe cose deve rischiare."
10. Chi vince #festeggia, chi perde spiega
"La #soluzione è: Non ne parliamo, #RISOLVIAMO! "
Quali esempi vi hanno fatto riflettere di più?
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